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La Ruota dell' Anno. 

La Ruota dell'Anno ci guida per armonizzare le fasi della nostra vita con l'avvicendarsi delle stagioni e dei cicli naturali. Dalla nascita alla giovinezza, la maturità e poi la vecchiaia, la morte e la rinascita. Ogni momento dell'anno ha un significato diverso e delle particolari influenze su di noi e in alcuni giorni (come ad esempio solstizi ed equinozi) da sempre l'umanità celebra la sacralità di ogni fase della Vita.

 

 

La Ruota si sviluppa seguendo la danza mitologica della Dea e del Dio,

che è una danza di amore, che anima e fa scorrere il ciclo. 

Dal momento che le polarità opposte sono irresistibilmente attratte

e si cercano l'un l'altra, il loro movimento è una ruota di cambiamenti

 e trasformazione. Nascita, crescita, maturità, morte, riposo e rinascita

rivelano i misteri dello spirito che cambia forma incessantemente.
 

 


Celebriamo i Sabba per imparare per imparare dal Divino che si manifesta nel mondo e in noi, e per esprimere la nostra gratitudine. Nella tradizione italiana i sabba hanno dei nomi diversi rispetto a quelli con cui sono più notoriamente conosciuti:

Samhain= Calenda

Yule = Saturnalia

Imbolc = Candelora

Ostara= Primiera

Beltane = Calendimaggio

Litha = Mezza Estate

Lammas 

Mabon =Secunda

Samhain

Samhain è un punto di sospensione, la fine di un ciclo e l’inizio di uno nuovo. E’ una strada di notte, poco illumitata, nel mezzo della quale le nostre speranze passate incrociano le nostre aspettative per il futuro. E’ il capodanno delle Streghe.

Yule è la notte più lunga dell'anno, il momento in cui le tenebre cedono il passo alla luce. L'inizio dell'inverno, la fredda Terra che si fa accogliente utero per una nuova primavera. 

Imbolc è il mezzo dell'inverno. Un messaggio di speranza, il culmine del gelo da cui fa capolino un fragile fiore. E' il vigore delle gemme

Lammas
Ostara

Ostara celebra l'arrivo della primavera, il ricongiungimento di Persefone alla madre Demetra. Tutto zampilla di gioia, è il risveglio della natura

Beltane 
Litha

Litha, il solstizio d'estate. Il sole è all'apice della sua forza, le forme si rompono nel caos, è il carnevale delle fate. 

Mabon

Il sole ci aveva sfiancati, resi febbrosi; ora la nebbia ci placa, ci fa rientrare in noi. Le finestre aperte sono come finestre chiuse, non offrono visioni ma solo tende di grigio.....

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