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La Rede

Osservare la rede dobbiamo

Con tutto l'amore e la fiducia che abbiamo

Vivi e poi vivere sappi lasciare,

onesto nel prendere e giusto nel dare.

Devi tre volte il cerchio tracciare

perché i maligni si faccian cacciare

Incatena la formula, incatenala bene

esprimila in rima come conviene.

Dolce lo sguardo e tocco leggero

parla pochissimo e ascolta davvero.

Deosil segue la Luna in crescendo

e Runa di Streghe va ripetendo

Widdershin' 'vece su Luna Calante

canta una Runa male augurante.

Quando la Luna Nuova poi sorge

bacia la mano alla Madre che porge

E quando Piena la Luna rimane

le attese del cuore non saran vane

Attento alla forte tempesta del Nord:

ammaina le vele e chiudi le porte

Quando l'Austro incomincia a soffiare

l'amor sulle labbra ti vuole baciare

Quando sibila il vento a Ponente

i morti non trovan riposo per niente.

Se il vento dall'Est comincia a tirare

ci son novità e feste da fare.

Nove legni sotto il paiolo a bruciare

Infiammali e dopo fai consumare

Sia il sambuco l'albero eletto

non lo bruciare o sarai maledetto.

Quando la Ruota incomincia a girare

comincino i fuochi di Beltain a bruciare.

Quando il giro a Yule è compiuto

accendi il ceppo e regna il Cornuto

Bada tu al fiore, al cespuglio e al boschetto

e dalla Signora tu sia benedetto.

E dove l'acqua si va ad increspare

getta una pietra ed il vero traspare.

Quando un vero bisogno tu avrai

non ascoltar l'altrui avidità.

Con degli sciocchi il tuo tempo è sprecato

e come loro sarai giudicato.

In gioia il venire, in gioia l'andare

anima il volto e il cuor fai scaldare.

La legge del Triplo, ricorda: è fatale

torna tre volte sia il bene che il male.


Se la fortuna da te e' distante

segna una stella blu sulla fronte.

E che tu sia leale in amore

o anche il tuo amante sarà ingannatore.

Son otto parole la rede per noi:

se male non fai, fai quello che vuoi

Quando negli anni 60 Gerald Gardner fondò la wicca, si occupò di scriverne i principi e le regole. La rede è una sorta di inno riassuntivo di alcuni aspetti fondamentali di questa religione, il vademecum della morale delle streghe. 

Sebbene oggi la wicca sia la più diffusa delle religioni neopagane, credo che nella sua formulazione presenti un grave difetto strutturale. Come il cristianesimo, per sostituirsi ad un culto storicamente e culturalmente ben radicato, ha ricalcato riti e tradizioni del paganesimo soppiantandoli e rendendoli irriconoscibili, allo stesso modo i fondatori delle religioni neopagane sono incappati nello stesso vizio. Celato nelle liturgie cristiane e ormai del tutto sopraffatto dalla fede cattolica, il paganesimo torna alla ribalta nella fine degli anni '50, quindi in epoca recente, adattandosi la struttura della religione cristiana. Quello che un tempo era più uno stile di vita diventa una religione vera e propria  e come tale viene dotato di istituzioni quali la Sacerdotessa della congrega, la coven, le preghiere già scritte rivolte alle divinità, i riti dalle liturgie ben definite. Anche per le cosìdette streghe solitarie vengono dettati dei modelli a cui attenersi nell'esercizio del culto, la lista degli strumenti, le divinità di un pantheon prestabilito. La rede in un'ottica del genere diventa una sorta di tavola dei comandamenti più che un semplice inno.

Non sono una wiccan, a questo punto è facile capire il perché, tuttavia ho sempre ritenuto utile ed affascinante la lettura e la comprensione della Rede. La intendo più come un canto riassuntivo di alcuni aspetti comuni a chiunque si senta affine a qualsiasi corrente del paganesimo, più che come un atto di adesione ad un credo precostituito. 

 

Detto ciò alcune versioni poetiche del testo originale sono molto suggestive, ma tutte presentano alcuni elementi di ambiguità o aspetti che necessitano di chiarimenti.  

 

In particolare Deosil e Widdershin sono rispettivamente i movimenti orario del sole e antiorario che si accompagnano l'uno alla luna crescente e l'altro a quella calante. Dopo aver menzionato l'apertura e la chiusura del cerchio e la necessità di esprimere le formule in rima, la rede suggerisce anche il tipo di andamento da seguire nei rituali a seconda delle circostanze. 

Quando la Luna della Signora è nuova, baciale la mano per due volte.
Quando la Luna raggiunge il suo culmine, mettiti in cerca del tuo grande desiderio."
Indica quale rituali o incantesimi possono essere fatti con la luna piena o la luna nuova : la piena per completezza e la nuova per la venerazione della Madre.

I nove legni di cui si parla nella Rede Wicca sono i nove legni sacri dei Druidi: Sorbo selvatico, Quercia, Salice, Nocciolo, Betulla, Biancospino, Melo, Pino, Vite o Rovo. Il numero nove nella tradizione celtica è il numero che indica la completezza, quindi simbolico del cosmo. 

Inoltre non bisogna confondere il Cornuto con il diavolo. I wiccan, come tutti i pagani, non credono in Satana che è un'invenzione tutta cristiana. Il Dio cornuto indicato dal Canto è il Dio nelle sembianze di Cervo il cui culto è parallelo a quello della Dea. E' l'aspetto maschile della divinità, la cui nascita si celebra a Yule. 

Che siate wiccan o no, la rede è comunque un testo interessante meritevole di essere posto all'attenzione di ogni strega. 

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