
Lammas
1 agosto
Il miraggio di tornare indietro nel tempo, all’origine di ogni cosa, ai primi due chicchi di grano che si sono abbracciati a formare il primo pane.
L'odore del pane riporta all'infanzia, ad un senso di sicurezza, ad un forno fumante al tepore del quale niente di brutto può accadere. Il pane è aggregativo, convoglia le energie, le mescola, le confonde e ce le offre tramutate, amalgamate in un nuova materia compatta e inscindibile tanto che non sappiamo più distinguerne i componenti.
Il miracolo del pane inizia dalla farina, dall'acqua, ma prima ancora dal sacrificio del grano.
E' questo il significato intrinseco di questo sabba, la prima delle tre feste del raccolto della ruota dell'anno. La più esuberante, la più ancestrale, la più gioiosa.
L'estate investe ogni forma con una luce abbagliante, non lascia tempo all'introspezione, alle riflessioni, alla cura di sé stessi.
E' un periodo gaudente fatto di feste, di canzoni e di balli, di apnee sottomarine tra un tuffo e l'altro.
In questa atmosfera, si può avere la sensazione che la propria connessione con la parte più spirituale di noi, quella riflessiva e contemplativa ne possa uscire svantaggiata.
Ma è solo un'impressione, un tratto del cerchio da cui è normale e necessario transitare e che va vissuto con gioia.
Lammas è un nome gaelico che deriva da "loaf-mass": massa di pani.
Altro nome della festa è Lughnasadh, dal nome del Dio Lugh.
E' il periodo tipico a cui corrisponde la celebrazione dei matrimoni, le unioni che nascono propizie grazie alle vibrazioni di un tempo in cui la Terra è fertile e prospera.
I riti di Lughnasadh avevano una duplice anima, da un lato celebravano l'incontro dei due sposi che, tenendosi per mano, consolidavano la propria unione saltando attraverso il fuoco; dall'altro erano volti ad assicurare un buon raccolto in vista dell'autunno.
Facendo parte di un ciclo, ogni Sabba non va considerato per se stesso, ma sempre come un punto in una circonferenza, una fotografia che fissando celebra un'immagine che tanto deve al momento precedente e che certamente è protesa a quello successivo.
L'abbondanza e la prosperità viene quindi assicurata tramite il sacrificio, la mietitura del grano che porta sostentamento.
Fin da tempo immemore gli uomini hanno immolato sacrifici agli Dei, e poi al Dio cristiano, per propiziarsi i suoi favori.
Ma il sacrificio di Lughnasadh non è connotato dal dolore e dalla privazione. Il Grano viene falciato non per arrecare sofferenza, la pianta non viene uccisa, ma solo recisa per portare nutrimento. E' la falce della Morte (anche oggi rappresentata iconograficamente come "il tristo mietitore") dalla cui lama prorompe la vita.
Nella tradizione pagana niente è definitivo, ma tutto è in transizione, in trasformazione come la natura.
E' la comunione con un Dio agreste, incarnazione dell'oro dei campi, prima ancora che il concetto di comunione trascendesse nella "teofagia" cristiana.
E' la celebrazione dei Misteri Eleusini, il dono del grano che la Dea Demetra fa all'umanità, felice di riabbracciare la figlia Persefone.
Un fiore collegato a questo periodo è il papavero, che orgoglioso si erige nei campi tingendo di una nota scarlatta la danza delle spighe piegate dal vento.
Fu un infuso di papavero che la dea Demetra bevve per avere ristoro e cadere nel sonno durante l'estenuante ricerca della figlia. Pianta cara a Morfeo, portatrice di un dolce oblio che ci fa dimentichi della nostra stessa esistenza. E' la pianta che simboleggia la transizione dal buio della morte fino alla luce di una nuova rinascita, il fiore della reincarnazione.
Godiamo dell'abbondanza offerta da questo sabba, rapiti dal rassicurante profumo del pane.
CORRISPONDENZE
Simboli
Luna Piena
Dee
Le Dee Madri
Colori
Rosso, Oro, Arancio, Verde
Cibi Tradizionali
Frutti del primo raccolto, Mele, Pane, Bacche, Grano, Patate, prodotti locali. Torte appena sfornate, sidro, nirra, agnello arrosto .
Erbe
Malvarosa, Erica, Prugna selvatica, Grano, Orzo, Acacia, Aloe, Incenso, Mirto, Foglie di Quercia, Girasoli
Incenso
Rosa, Sandalo
Oli
Rosa, Gelsomino, Garofano, Lillà e Gardenia
Cristalli
Corniola, Citrino, Ambra, Tormalina, Avventurina, Peridoto, Sardonite
Dei
Demetra, Persefone, Cerridwen, Faunus, Lugh, Cerere e tutti gli dei che presiedono sull'agricoltura
Candele
Oro, Arancio, Verdi, Marrone chiaro
Decorazioni per l'altare
Grano, Orzo, frutta, pane, bamboline di grano
ATTIVITA'
mettete da parte e piantate i semi dei frutti consumati durante il rituale. Se germogliano, crescete la pianta o l'alberello con amore e come simbolo della vostra connessione con La Madre e il Padre.
All'alba andate in una panetteria aperta e comprate del pane caldo da mangiare con la persona che amate magari cosparso con un po' di olio e sale.
Camminate nei campi e negli orti o passate del tempo vicino a fiumi, rivoli, laghetti e laghi che riflettono la bontà e amore degli dei.
Fate un bel falò con gli amici.
Offerte di pane possono essere fatte ai poveri o agli animali selvatici.
Durante questo periodo potete onorare la Dea incinta e l'energia crescente del Dio Sole. Potete onorarli lasciando delle briciole di pane e sidro sotto gli alberi.
Cuocete del pane!! Il pane appena fatto e mangiato è una della attività più belle di Lugh.
Fate dei piccoli cuscini di erbe e ponete all'interno una malachite per proteggere i vostri sogni.
Iniziate un nuovo libro di ricette di cucina.
Fate delle bamboline di spighe: possono essere utilizzate nei rituali o semplicemente come decorazione.
Raccogliete la pioggia in una boccetta e aggiungete artemisia e con questa mistura potenziate gli oggetti magici.
Fate delle candele arancioni e passateci qualche goccia di olio al rosmarino.
Fate del popcorn e benedicetelo. Anche un cibo considerato "frivolo" in realtà diventa sacro in questo giorno.
E' anche il momento giusto per purificare i vostri strumenti dell'arte con delle fumigazioni di ortica e sandalo.
Fate una meditazione in cui vi visualizzate mentre completate un progetto che avete iniziato da tempo.
Passate la giornata in giro con amici e familiari. Potreste fare un bel picnic o anche giocare con gli animali.
Raccogliete dei frutti e delle verdure dal vostro orticello se ne avete uno. Dedicateli agli Dei.
Spalmate le labbra della persona che amate con della marmellata di fragole e quindi baciatele.
Create una pergamena dei desideri. Scrivete ciò che dovrà fiorire con il prossimo raccolto e bruciatelo nel falò.
Fate un piccolo desiderio per avere più prosperità e qualche soldino.
Se avete un pozzo vicino casa benedicetelo ed esprimete un desiderio.
Fate una bella insalata fresca con verdure di stagione grigliate.
Lasciate dei fiori in un ruscello o nel mare.
Fate degli oli magici per il successo usando olio essenziale di cipresso.
Fate delle collanine di popcorn usando del cotone nero come base.
Sacrificate ritualmente le emozioni negative, le abitudini nocive, trasferendole in un pezzetto di pane che avrete preparato. Quindi gettatelo nella natura o nel fuoco.
Fate della bibliomanzia, questa notte è molto speciale per la divinazione.
Includete more e mirtilli nella vostra festa; erano un frutto tradizionale, la cui abbondanza era segno del raccolto.
(da stregadellemele.it)